Caccavelle di Gragnano alla carbonara brulè e...BUON ANNO NUOVO!

Fra poche ore saremo catapultati nel nuovo anno, questo 2012 è stato tanto difficile per tutti.
Anche me...un anno di cambiamenti, di eventi tristi anche e ho dovuto fare i conti con le mie paure.
E' stato un anno complicato anche per il nostro paese, per tutte quelle famiglie che si trovano con l'acqua alla gola ogni fine mese.
Vorrei augurarvi e augurarmi che questo nuovo anno sia diverso.
IO ho tanti progetti da realizzare e tanti buoni propositi, voglio credere che il 2013 ci porti una ventata di serenità.
Buon anno cari amici!
Scusate se non riesco a passare dai vostri blog, ma questi giorni sonoi davvero impegnativi e cerco di godermi la vita familiare.


VI lascio con questa ricetta che ho visto alla Prova del cuoco, realizzata da Andrea Mainardi.
Si chiama Carbonara brulè.Un accostamento bizzarro no?
Ho aspettato che finisse di prepararla per scoprire che è di una facilità disarmante.
Questo giovane cuoco mi ha fatto simpatia e mi piacciono i suoi piatti con nomi strani ma molto semplici da realizzare.
Però ho dovuto modificare la ricetta visto che l'ho fatta solo per me e mio marito.

Ingredienti:
Per la crema alla carbonara:

-3 uova intere(ma potete usare anche i tuorli come da ricetta)
-200/250 ml di latte
-10 gr maizena
-50 gr pecorino grattuggiato
-sale gemma di mare
-pepe nero TEC AL

Per la vellutata di pecorino:
-100 gr pecorino grattuggiato
-100 gr latte

inoltre:
-pancetta a fette o a dadini
-Caccavelle della Fabbrica della pasta di Gragnano
-zucchero


Cuocere la pasta al dente.Scolare e adagiare le caccavelle in teglia coperta di carta forno (con un pò d'acqua visto che non c'è sugo).
Rosolare la pancetta in padella senza nessun condimento.
Deve diventare croccante.







Mescolare gli ingredienti della crema e versare all'interno delle caccavelle, assieme alla pancetta a dadini.







A questo punto coprire con la carta stagnola e infornare in forno ventilato 30 min 180° o finchè la crema si rapprenderà.







Togliere la carta e Spolverare di zucchero semolato.
IReinfornare con il grill al massimo in modo che si bruci un pochino la superficie, o usate l'apposito attrezzo per la creme brulè-
Nel frattempo, preparare la vellutata, far sciogliere pecorino e latte in un pentolino.
Tenere in caldo.

Sfornare e impiattare, servendo la pasta su un letto di vellutata.
Completare con una fetta di pancetta precedentemente rosolata e resa croccante.